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Sardegna

Piscina Rei e il faro di Capo Ferrato

Costa Rei si trova nella costa sud occidentale della Sardegna, nella storica regione sarda nota con il nome di Sarrabus.
L´agglomerato urbano si sviluppa attorno al Monte Nai, ed è particolarmente frequentato nel periodo estivo perché si affaccia in un mare cristallino che bagna le stupende spiagge di sabbia bianca e finissima.
Il territorio presenta una morfologia abbastanza variegata ed è caratterizzato da continui "sali-scendi" tipici di un ambiente collinare.
I monti, che non superano quasi mai i 500 m d´altitudine, degradano rapidamente verso il mare e offrono panorami stupendi. Spessissimo spira il maestrale, che se da un canto rende meno percepibile l´umidità, dall´altro è particolarmente fastidioso per gli escursionisti in bicicletta.
Quasi tutta la zona, essendo lo sfruttamento turistico abbastanza recente, è in sostanza incontaminata e a nord di Costa Rei, di notevole interesse naturalistico-faunistico, si trova un sistema lagunare caratterizzato dagli stagni di Feraxi, Colostrai, Salinas e San Giovanni dove è possibile (soprattutto a Salinas) ammirare i fenicotteri rosa.
Il centro più importante del Serrabus è Muravera, a Nord di Costa Rei, che sorge ai margini della pianura alluvionale del Flumendosa.
Altri centri di un certo rilievo sono Castiadas, con la sua colonia penale del 1876 (chiusa nel 1957) e Villasimius a vocazione prevalentemente turistica con la bellissima zona di Capo Carbonara e il suo parco marino (sorto nel 1998) denominato "'Area Marina Protetta di Capo Carbonara".
Molte sono le testimonianze archeologiche che caratterizzano la zona, come i complessi megalitici di Piscina Rei e di Cuili Piras con i numerosi Menhir (monoliti che probabilmente costituivano una sorta di calendario di pietra che consentiva l'individuazione dei cicli stagionali e lunari), le torri spagnole (delle Saline, di Monti Ferru in Località Capo Ferrato o dei Dieci Cavalli (erette per la difesa della costa dalle razzie dei pirati), oppure i numerosi nuraghi che testimoniano la presenza umana nell´epoca nuragica (nuraghe Sa Domu de S'Orcu nelle vicinanze di Santa Giusta, nuraghe di Scalas a Costa Rei e S´acqua Seccis ai piedi dei Monti su Zippini).
Il territorio è in genere poco frequentato, in modo particolare lontano da spiagge, centri abitati o vie di grande comunicazione, quindi è d´obbligo una certa prudenza se viaggiate da soli, soprattutto per affrontare situazioni d´emergenza o imprevisti tecnici.
Controllate spesso la copertura di segnale del cellulare, in molte zone è scarsa o mancante.


Il percorso parte da Piscine Rei e arriva al faro di Capo Ferrato, dopo aver passato l´omonimo villaggio.
La lunghezza è molto esigua ed è il percorso ideale per prendere confidenza con il continuo "sali-scendi" della zona, prima di cimentarci in cose più impegnative.
Molta parte del percorso è su asfalto ma la scarsa presenza di traffico lo rende in ogni modo piacevole e in particolare gli ultimi due chilometri, prima di arrivare alla meta, sono spettacolari sia per l´ambiente ma soprattutto per il silenzio che regna sovrano.
Il ritorno ricalca l´andata ma suggeriamo due deviazioni brevi deviazioni:
La spiaggia di Sa Punta e lo stagno di Piscina Rei


DATI DEL PERCORSO

Data Giugno 2008
Partenza Piscina Rei
Arrivo Piscina Rei
Lunghezza 16.0 Km
Tempo percorrenza 1 ore e 04'
Difficoltà Facile
Velocità media 15 Km/h
Dislivello: salita 144.0 mt.
Bicicletta consigliata MTB / Citybike
% strada asfalta 69.0%
% pista ciclabile 0.0%
% sterrato 31.0%
% sentieri - tratturi 0.0%




DESCRIZIONE PERCORSO
Start: Piscina Rei
Si parte da Piscine Rei (+13.0 mt. Slm), all´incrocio con Via Necropoli, e ci dirigiamo verso nord. Percorsi circa 0.8 Km la strada piega a sinistra e subito dopo inizia una leggera salita lunga circa 700 mt ( +38.6 mt. slm)

Incrocio Strada provinciale n°97 (Olia Speciosa-Capo ferrato): 2.3 Km
Arrivati all´incrocio con la strada provinciale svoltiamo a destra in direzione Capo Ferrato.
Già in questo tratto di strada possiamo ammirare la campagna sarda del Serrabus con la sua morfologia particolare.
La strada è in leggera discesa per circa un centinaio di metri per poi riprendere a salire leggermente fino al Km. 3.1 ( +33.8 mt. slm).
La discesa è lunga circa 1.5 Km. e subito dopo una curva a destra inizia un tratto di "sali-scendi" che ci porterà all´abitato di Capo Ferrato.
Prima di raggiungere capo Ferrato alla vostra sinistra noterete la sagoma inconfondibile del Monte Ferru con la sua omonima torre, difficilmente raggiungibile a causa dei sentieri difficilmente praticabili.

Capo Ferrato: 4.9 Km
Arrivati a Capo Ferrato, lasciamo l´abitato alla nostra sinistra e proseguiamo in direzione nord.
Ricordarsi che la zona nella quale stiamo per addentrarci è isolata e per nulla frequentata.
Dopo poche centinaia di metri l´asfalto finisce ed inizia la strada sterrata che percorriamo per circa 100mt e quindi giriamo destra in direzione del faro.( ).
Lo sterrato è caratterizzato da un continuo saliscendi e al Km 6.2 piega decisamente a sinistra.
Poco dopo il sentiero per Sa Punta la strada inizia a salire in maniera decisa. (6.7 Km. +10 mt. slm )
1° Deviazione consigliata: andata e ritorno circa 600 mt.()
Dopo 200 mt dalla curva, alla vostra destra c´è un sentiero percorrendo il quale vi troverete nella spiaggia di Su Punta, luogo molto tranquillo ed affascinante dal quale potrete ammirare un bel panorama della Costa Rei.
Poco dopo il sentiero per Sa Punta la strada inizia a salire in maniera decisa. (6.7 Km. +10 mt. slm)

Bivio per il faro: 7.1 Km.
Raggiunto il bivio al Km. 7.1 ( +38 mt slm) giriamo a destra e dopo poche centinaia di metri raggiungiamo la "vetta massima" di questo percorso. (7.45 Km, / +48.0 mt. slm) ()
Inizia quindi una breve discesa che ci porterà al Faro di Capo Ferrato.

Faro di Capo Ferrato: 8.0 Km. ( +33 mt. slm)
Il è zona militare e quindi non è possibile visitarlo, ma l´ambiente che ci circonda ci appaga della fatica e in modo particolare il rumore del mare che s´infrange sulla costa sottostante bene si mescola con il maestrale.
La sensazione d´estrema libertà e bellezza del territorio non potrà che estasiarvi.
2° Deviazione consigliata: andata e ritorno circa 1.1 Km.()
Sulla strada del ritorno (la stessa dell´andata), al Km. 15.2, poco prima di entrare a Piscina Rei svoltiamo a sinistra per visitare lo stagno di Piscina Rei dove, con un po´ di fortuna, potremo vedere i fenicotteri rosa.

Piscine Rei: 16.0 Km


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